Nome Profumo: FLAMING RED Brand: SANTI BURGAS
Note: Rosa di Damasco, Oud del Laos, Iris della Toscna, Frutto della Passione, Vaniglia Bourbon
Sillage Elevato ( 1m – 1,5 m ) e Persistenza : Alta (12h+).
Queste sono le impressioni del mio Amico Nicolò, grande esperto di fragranze di nicchia e conoscitore del mondo dei profumi. Mi racconta che mentre era alla ricerca di una rosa mascolina e vigorosa si è imbattuto in Flaming Red di Santi Burgas, il designer spagnolo che è riuscito a creare una rosa prepotente, virile e con gli steroidi. Infatti Flaming Red a dispetto del nome tenero, che potrebbe riecheggiare di amori passionali da Emma Bovary, si presenta come una rosa en masculin. Quello che rende questa rosa degna di nota è il fatto che si incardina nella memoria. Una volta sentita è difficile scordarsela e soprattutto è immediatamente riconoscibile, caratteristiche queste, nel bene o nel male, importantissime nel mondo della profumeria. Nicolò afferma che Flaming Red è una rosa originale: una rosa non ortodossa, dal cuore liquoroso, i petali rossi resi turgidi da una vaniglia anch’essa rossa e liquorosa.
Gli elementi che rendono possibile questa alchimia sempre secondo la visione olfattiva di Nicolò sono, sicuramente, la spremuta di Frutto della Passione che conferisce alla rosa un effetto animalico, spogliandola di quei sentori aux miel che generalmente la rosa damascena sprigiona. Ma siccome per rendere la regina dei fiori un vero e proprio Re, serve ben altro che uno zest di un frutto tropicale.
Santiago ha ben pensato di accostarle un Oud del Laos, con i suoi sentori stallatici e medicinali che da forza proprio a quel progetto di riuscire a creare una rosa portabile dagli uomini. L’Oud rende la rosa oscura e sensuale, ma richiamando alla mente l’immagine di un uomo a petto nudo visto nella penombra di una stanza con le persiane socchiuse. A chiudere la composizione tuttavia resta un Iris toscano ed una vaniglia bourbon che “alleggeriscono” la pesantezza dei toni scuri usati, creando un chiaroscuro di note olfattive che disegnano il profumo con un tratto polveroso e farinoso per via dell’ Iris e caldo e voluttuoso grazie ai baccelli orchideosi della vaniglia bourbon.
E’ un profumo a tinte forti, a colori ad olio, denso ed intenso, probabilmente una delle poche rose sul mercato veramente pensata a misura d’uomo e, forse, per donne che non hanno bisogno d’altro che di sè stesse!
Proiezione e longevità pari alla Regina Elisabetta II, mitica ironia di Nicolò, per lui è veramente uno dei pochi profumi (e brand) che gli hanno lasciato ultimamente una ben più che ottima impressione.
Voto: 8/10